Come diventare oss oggi? Quali sono i nuovi requisiti richiesti, le mansioni e gli sbocchi lavoratori? Cerchiamo di capire come diventare operatore socio sanitario, una delle figure professionali italiane più richieste attualmente.
Qualifica oss: Chi è e cosa fa.
Diventare operatore socio sanitario (in acronimo OSS) significa operare nel campo dell’assistenza socio sanitaria tra le figure tecniche del comparto sanità pubblica ma anche privata/accreditata. Il suo compito è quello di svolgere attività finalizzate all’aiuto nel soddisfacimento dei propri bisogni fondamentali, finalizzate al recupero, al mantenimento e allo sviluppo del livello di benessere, promuovendone l’autonomia e l’autodeterminazione.
E’ una figura professionale prevista in Italia e riconosciuta a livello nazionale. Svolge la propria attività nell’ambito delle professioni socio sanitarie, avendo caratteristiche specifiche di ausiliarietà assistenziale senza però avere alcun potere decisionale.
Mansioni oss.
Le competenze oss sono varie ma ben precise. Nello specifico:
- sostenere i pazienti nelle loro attività quotidiane;
- fare delle piccole medicazioni;
- supportare nell’assunzione delle terapie orali;
- rilevare i parametri vitali;
- svolgere attività di sterilizzazione, sanitizzazione e sanificazione;
- sbrigare delle pratiche burocratiche.
L’attività assistenziale può essere rivolta a migliorare lo stato di disagio fisico e psicologico degli utenti ma può anche riguardare gli aspetti sociali e culturali del loro ambiente di vita nonché la loro rete affettiva, ovvero le persone che hanno relazioni stabili con l’assistito.
Lavoro oss.
E’ importante sottolineare che l’operatore socio sanitario, oltre a svolgere le mansioni precedentemente elencate, è una figura che, per definizione di legge, opera, coopera e collabora a fianco di professionisti del settore (infermieri, terapisti della riabilitazione, dietologi, educatori professionali etc.) quindi può lavorare in ambito sia sociale che sanitario.
Le opportunità lavorative possono essere tante. Oltre la possibilità di poter lavorare in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale, una struttura extra ospedaliera finalizzata a fornire accoglimento, prestazioni sanitarie e di recupero, tutela e trattamenti riabilitativi ad anziani in condizioni di non autosufficienza fisica/psichica, privi di supporto familiare) e centri diurni (sono dei centri aperti almeno sei-otto ore al giorno che offrono servizi di natura socio-assistenziale agli anziani per aiutarli a mantenere la propria autonomia e favorire la socializzazione e la relazione), con la qualifica oss è possibile lavorare anche in ospedali, cliniche private oppure partecipare ai concorsi pubblici per poter esercitare in ospedali pubblici o all’ATS (le Aziende di Tutela della Salute).
Lo stipendio percepito rientra per il momento nella categoria B in quanto è stato approvato il DdL Lorenzin, ormai legge Lorenzin, che garantisce a chiunque abbia l’attestato OSS una collocazione nella categoria C, aumentando di conseguenza il salario minimo garantito.
Requisiti per diventare oss.
Ma veniamo al dunque, come si diventa operatore socio sanitario? Per svolgere la professione è necessario ottenere l’attestato oss rilasciato dalla regione e valido su tutto il territorio nazionale, tramite la frequenza di un corso presso un ente di formazione accreditato e il superamento dell’esame finale (una verifica di tutte le competenze acquisite mediante una prova scritta, una prova orale e una esercitazione pratica).
Il corso oss permette di acquisire le competenze necessarie, sia da un punto di vista tecnico che relazionale. Per poter essere ammessi al percorso formativo è necessario
- Aver compiuto il 18° anno di età alla data di iscrizione al corso;
- Possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado qualifica biennale ai sensi della legge 95/80 o qualifica almeno triennale;
- Avere un certificato medico di idoneità fisica all’impiego;
Per gli stranieri, oltre a quanto previsto ai punti precedenti:
- copia conforme all’originale del titolo di studio conseguito all’estero e dichiarazione di valore dello stesso, rilasciata dall’Ambasciata italiana del paese d’origine (se cittadini extracomunitari);
- traduzione asseverata del titolo di studio (se cittadini comunitari);
- comprensione orale e scritta della lingua italiana, a un livello tale da consentire la partecipazione al percorso formativo.
Il Corso.
La durata del corso per diventare oss è di 1000 ore di formazione, di cui 450 ore di teoria in aula, 100 di esercitazioni e 450 di pratica attraverso attività di tirocinio presso strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie.
Target Services Solutions, ente accreditato dalla Regione Lombardia (con sedi presenti a Brescia, Bergamo, Milano e Varese), propone un percorso completo di abilitazione e inserimento lavorativo presso strutture sanitarie e di ricovero.
Il corso OSS è al top della classifica relativa alla nostra formazione, non solo per la preparazione fornita da parte di esperti del settore ma soprattutto per il programma di inserimento lavorativo. Quasi l’85% dei nostri corsisti che hanno ottenuto la qualifica sono stati assunti entro 3 mesi dal termine del percorso grazie all’appoggio dato dalla Regione Lombardia e alle diverse società partner che collaborano con noi. Scopri il prossimo corso in partenza.