Il Fondo Nuove Competenze nasce per limitare gli effetti economici dell’emergenza sanitaria attraverso il rimborso del costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di formazione e sviluppo di nuove competenze per i lavoratori.
I progetti presentati dovranno avere come principali finalità: la personalizzazione dei percorsi di apprendimento, la valorizzazione e l’accrescimento del patrimonio di competenze del lavoratore nelle modalità riportate dal decreto del 22 settembre 2022:
- competenze digitali di base: modello europeo “DigComp 2.1”
- competenze digitali specialistiche: norma UNI EN 16234-1 “e-Competence Framework 3.0
- competenze relative alla transizione ecologica: classificazione ESCO (European Skills, Competences, Qualifications and Occupations).
Come funziona e a chi si rivolge il Fondo Nuove Competenze
Per permettere a ogni azienda di formare i propri lavoratori gratuitamente, il Fondo Nuove Competenze prevede, oltre al rimborso del costo (compresi i contributi previdenziali e assistenziali) delle ore di lavoro in riduzione per frequentare percorsi, anche la cumulabilità delle agevolazioni già previste dai Fondi Interprofessionali.
Possono presentare istanza di ammissione al fondo i datori di lavoro di aziende private e a partecipazione pubblica, purchè vengano rispettati determinati requisiti:
- compliance contributiva, fiscale e assistenziale;
- non in condizione di liquidazione, fallimento, cessazione di attività, concordato preventivo o in procedimenti finalizzati alla dichiarazione di una di tali situazioni;
- non avere contenziosi giudiziali o stragiudiziali con ANPAL riguardanti contributi pubblici;
- con sottoscrizione, entro il 31 dicembre 2022, di accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle professionalità dei lavoratori, negli ambiti definiti dal citato decreto e dall’Avviso in commento, da realizzarsi anche nel 2023.
Come presentare domanda al FONDO NUOVE COMPETENZE 2022
La domanda di adesione al Fondo Nuove Competenze può essere presentata dal datore di lavoro purché riguardi un unico progetto formativo dal 13.12.2022 fino al 28.02.2023. Tuttavia, nel caso in cui la formazione coinvolga più categorie di lavoratori (dirigenti e non) e i fondi interprofessionali di riferimento siano diversi, sarà possibile presentare due distinti progetti al Fondo, sempre in un’unica istanza. I progetti formativi che avranno una durata tra le 40 e le 200 ore, potranno essere attuati anche nel 2023. Inoltre, tutte le attività formative e la relativa rendicontazione dovranno concludersi entro e non oltre 150 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza.
Nota importante: le domande di adesione saranno prese in considerazione e finanziate fino ad esaurimento risorse seguendo l’ordine cronologico delle date di presentazione. Per ciascuna domanda il contributo può arrivare ad un massimo di 10 milioni.
Ogni domanda dovrà essere presentata insieme alla documentazione dell’accordo collettivo e alle eventuale delega del rappresentante legale con documento di identità del delegato e del delegante. Di seguito i dati e le informazioni necessari per aderire al Fondo:
- dati anagrafici del datore di lavoro;
- dati anagrafici dell’ente formativo e di quello che esegue l’attestazione delle competenze acquisite, se diverso dal precedente;
- accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro;
- progetto formativo;
- dettaglio dei lavoratori coinvolti (codici fiscali, numero delle ore di riduzione dell’orario di lavoro finalizzate alla formazione e valore del costo del lavoro stimato in base a quanto stabilito dal decreto e dall’Avviso).
Hai bisogno di chiarimenti o di supporto per gestire l’adesione e organizzare percorsi formativi ad hoc? Possiamo darti una mano. Clicca qui ACCEDERE ALLA FORMAZIONE AZIENDALE GRATUITA: un nostro consulente ti ricontatterà entro 24 ore.